È iniziato esattamente come è terminato la scorsa stagione il campionato del Real Aversa 1925. I normanni hanno rifilato tre reti ad una squadra siciliana, il Paternò, proprio come successo con il Trapani nell’ultima gara del torneo 2021/22.
Giornata entusiasmante al Bisceglia, che per l’occasione ha anche sfoggiato un tappeto verde che non presentava da tempo. Se consideriamo anche l’insolita presenza sugli spalti del primo cittadino Golia, la circostanza assume tutti i connotati di una domenica da incorniciare.
Ma veniamo all’aspetto tecnico. Il Real Aversa edizione 2022/23 è davvero un’altra squadra rispetto allo scorso anno. Lo è soprattutto per il numero di calciatori in rosa, il cui valore e potenziale lo scopriremo strada facendo. Aspetto che è stato evidenziato anche da patron Pellegrino a fine gara. Una squadra che vede ancora fuori due elementi di spicco, Ndiaye e Di Lorenzo. In casa normanna si sta consolidando sempre più il convincimento di aver costruito un organico importante, ricco di giovani di chiara prospettiva.
Mister Carnevale nella scelta degli undici da mandare in campo con il Paternò, ha fatto leva sull’esperienza di Lombardo e Vincenzo Russo, confermando i vari Bonfini, Del Prete e Domenico Russo, scelte che si sono già rivelate un punto fermo del Real Aversa.
Un ultimo pensiero per Amil Gassama, giunto ad Aversa una settimana fa e presentatosi ai tifosi normanni con due assist e un goal, conditi da giocate esaltanti. Il suo valore non era in discussione, ma un esordio così trionfante non se lo sarebbe mai aspettato nessuno. I tifosi lo hanno acclamato a lungo a fine gara.
Che sia il preludio di un campionato davvero esaltante che possa finalmente risvegliare il sopito entusiasmo calcistico della contea normanna per i colori granata. Ce lo auguriamo vivamente.
Forza Aversa, sempre!