Real Normanna – Barletta, parola al rettangolo di gioco. Sannazzaro recupera Antinucci e il ninja Esposito.

È il momento di scendere in campo. Oggi la nostra amata Real Normanna si prepara ad affrontare il Barletta, una sfida che porta con sé ricordi speciali e un pizzico di nostalgia.

Nel passato, precisamente nella stagione 2007/2008, queste due squadre si sono affrontate in un duello appassionante per la promozione in Lega Pro. Quel campionato è rimasto nella memoria di molti tifosi: alla fine, i  normanni riuscirono a superare il Barletta nel rush finale, recuperando ben 11 punti di svantaggio e conquistando così un risultato incredibile.

Oggi, invece, i nostri obiettivi sono diversi. La Real Normanna punta a raggiungere la salvezza,

il Barletta, dal canto suo, è stato costruito per vincere, ma sta vivendo un momento altalenante, come dimostra la classifica: due sconfitte in trasferta in Campania sono un segnale che questa partita può riservare sorprese.

Per questa sfida, allo stadio Bisceglia non potranno assistere i tifosi pugliesi, che sono stati inibiti dalla trasferta fino al 7 gennaio. Una decisione che il nostro mister Sannazzaro ha commentato con dispiacere: «È un peccato non avere i tifosi ospiti sugli spalti, perché questa partita meritava una cornice diversa. I nostri tifosi ci sosterrano fino alla fine per conquistare un risultato importante».

Anche gli otto tifosi granata, che recentemente hanno ricevuto il Daspo dopo i disordini nella finale playoff di Eccellenza contro il Modica, non saranno presenti in tribuna.

Il Barletta arriverà ad Aversa deciso a giocarsi le sue carte a viso aperto. Mister Sannazzaro conosce bene i giocatori avversari, avendoli allenati in passato. «Loro hanno diversi giocatori interessanti – spiega – e sono pronti a mettere in campo tutta la loro qualità. Per noi è fondamentale conquistare i tre punti per continuare la risalita, perché in questo mese siamo cresciuti e migliorati, ma non abbiamo ancora fatto nulla».

Quasi tutti i nostri infortunati sono pronti a tornare in campo, ad eccezione del bomber Messina. Per oggi, i titolari dovrebbero essere gli stessi della partita contro Ferrandina. «Anche se abbiamo recuperato molti, non significa che siano già al massimo. Si sono allenati con noi e possono essere un’ottima risorsa a partita in corso», spiega il mister. Tra i disponibili c’è anche Esposito, che scalpita per tornare in campo. «È un giocatore passionale, ha sofferto molto in queste settimane e si è allenato bene. Mi fa piacere vederlo così motivato, ma dobbiamo essere cauti. Può essere una valida alternativa e ci aiuterà a migliorare la condizione di tutti».

L’arbitro della partita sarà Femia, della sezione di Locri.