A distanza di pochi giorni dal successo di Brindisi, facciamo una riflessione sul momento che sta vivendo il Real Agro Aversa.

Dopo un periodo avaro di risultati positivi, non accompagnato da prestazioni del tutto scadenti,  la squadra con la vittoria sul Casarano sembra aver nuovamente voltato pagina. Il Real Agro Aversa si è ripetuto dopo tre giorni al Fanuzzi, riscattandosi della sconfitta dell’andata e mettendo in cantiere la quarta vittoria esterna del campionato (considerando anche quella maturata sul campo a Francavilla).

A quindici giornate dalla fine costituisce un bottino di tutto rispetto. Se si considera che per tutto il secondo tempo i granata hanno giocato con un uomo in meno e nel concitato finale addirittura in nove, il risultato assume una dimensione ancora più grande. Finalmente la squadra ha trovato grande compattezza ed equilibrio, parallelamente alla crescita dello stato di forma di tutto il gruppo. Le ultime prestazioni hanno dimostrato che il Real Aversa c’è, anche se la coperta non è eccessivamente molto lunga.

Questo aspetto potrebbe costituire un handicap, soprattutto perché il calcio mercato è stato prorogato fino al 31 marzo. Un altro mese di via vai di calciatori che cambieranno molto gli organici delle concorrenti alla promozione e alla salvezza. È chiaro che la circostanza fa comodo a chi ha ancora la possibilità di attingere a un budget di risorse economiche. La società normanna ha già anticipato che guarderà al mercato dei giovani e farà uno sforzo per tesserare qualche under.

Il magic moment dei granata è stato purtroppo interrotto dal rinvio della gara con il Gravina, per positività al COVID di diversi calciatori pugliesi. Pertanto i normanni dovranno attendere domenica 7 marzo, per tornare in campo cin il Portici.

Chissà che la partita non si possa tornare a giocare sul rinverdito manto erboso del Bisceglia. 

Forza Aversa, sempre!