Real Normanna – Nola 0-0, le pagelle dei granata.

La Real Normanna, sostenuta dal suo pubblico straordinario sicuramente meritevole di categorie superiori, riesce con tenacia ad approdare alla finale regionale ed è già sfida nella sfida visto che ad affrontarsi saranno i due tecnici fratelli Carlo e Luigi Sanchez.
La partita contro il Nola è stata una partita dura, contratta, con poche limpide occasioni ma tanto gioco, rapidità e capovolgimenti di fronte. Nel finale di gara, e nei supplementari poi, c’è stata quella sofferenza per noi dettata dall’obbligo da parte del Nola di dover vincere il match per poter passare in finale. Ma gli uomini di mister Sanchez hanno dimostrato di vendere cara la pelle, hanno resistito con orgoglio alla stanchezza, ai crampi e anche chi è subentrato negli ultimi minuti ha fatto capire quanto sia importante essere un gruppo compatto entrando subito nel vivo del gioco vedi Pantano, ma anche Fucci, De Rosa, o lo stoico Battaglia che conclude nonostante un duro colpo. Gara combattuta da veri uomini per poi gioire tutti insieme. Emozioni uniche che mancavano al pubblico Aversano, emozioni che fanno crescere l’interesse intorno a questa squadra e a questa società che non ringrazieremo mai abbastanza. Il sogno continua e oramai non ci sono più scusanti per non andare allo stadio, tutti presenti per scrivere insieme la storia.

MEROLA: tutto ciò che ha mostrato durante la stagione sarà fondamentale riproporlo in questo percorso play off. La sua esperienza, la sua sicurezza senza dubbio trasmettono serenità a tutta la squadra anche nei momenti più duri e nervosi. Non si fa intimidire da niente e nessuno, ne dal lancio di oggetti da parte dei tifosi nolani ne dagli avversari che non perdono occasione nel cercare di intimorirlo IMPAVIDO

DI GIROLAMO anche qui la personalità fa tanto. Forte dei suoi mezzi riesce con calma a sbrogliare le situazioni più ardite e quando in squadra hai gente del suo calibro tutto riesce meglio, anche gestire l’ansia tremenda degli ultimi minuti INESAURIBILE

CASSANDRO da subito si nota la sua particolare concentrazione. Probabilmente qualcuno che lo ha screditato pesantemente sia nella trasferta di Nola in campionato, che nella gara di ieri ha avuto con i fatti la risposta che meritava, perché Marco è uno che lascia parlare il campo e la sua prova di ieri è stata semplicemente MAGISTRALE

ARACRI umilmente declina i grandi meriti che ha avuto in questa gara ma anche se risulta essere indubbiamente una vittoria del gruppo, altrettanto indubbia è stata l’importanza dell’impronta che ha impresso al gioco normanno prendendo per mano i compagni e guidandoli in ogni singola manovra di questa estenuante gara VALOROSO