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Real Aversa atteso dalla capolista Gelbison. La probabile formazione
7 Novembre 2021Dopo cinque vittorie consecutive, il Real Aversa ha iniziato una striscia di pareggi, portando complessivamente a otto i risultati utili. Un perfetto ruolino di marcia se si considera che l’obiettivo societario è quello di raggiungere la salvezza in anticipo.
Il pareggio in rimonta nel derby con il Portici, per come è maturato ha dato tante risposte all’ambiente granata e si presta a chiavi di lettura diverse. In primis, va detto che la squadra nonostante non abbia giocato bene, ha recuperato lo svantaggio sfiorando addirittura la vittoria. In un certo senso è stata anche la prima volta che il Real Aversa non è riuscito ad imporre il proprio gioco ma ha subito il maggiore dinamismo e la voglia di riscatto degli avversari.
Quella con il Portici è stata quindi una partita diversa dalle altre. Gli avversari erano reduci da tre sconfitte consecutive e sostanzialmente hanno approcciato meglio alla partita.
Nelle prossime sei giornate il Real Aversa affronterà alcune big del campionato, a partire da domenica prossima a Vallo della Lucania con la Gelbison. A seguire Cavese, Lamezia Terme, Paternò e Acireale. Un filotto di partite che i granata devono affrontare con la giusta determinazione, sulla scia di quanto fatto finora, per poter racimolare punti utili a muovere la classifica.
Il torneo sta per entrare nel vivo e il valore delle squadre sta venendo fuori. Per mister Sannazzaro e capitan Vincenzo Russo sarà un banco di prova impegnativo per misurare il potenziale di crescita del Real Aversa. Sarà importante far rifiatare anche chi ha speso molto nell’intenso mese di ottobre in cui si sono giocate sette partite.
L’ultima parentesi di questo editoriale riguarda la proprietà. In settimana c’è stato un altro appello di patron Pellegrino, che ha seguito quello del dopo gara con il Portici. I temi hanno riguardato l’annosa questione dello stadio Bisceglia, con la tribuna Romaniello ancora chiusa al pubblico, la mancanza di sponsor, il disinteresse della città, e dell’amministrazione, verso la squadra: un film già visto troppe volte in passato.
Tra i commenti dei tifosi sui social ce n’è stato uno che diceva: “la città di Aversa non è innamorata della propria squadra”. Probabilmente è la verità. È spiacevole scriverlo e leggerlo, vorremmo davvero sbagliarci e che non fosse realmente così. Ma è uno stato di fatti che si ripete ogni anno. La proprietà a conti fatti ha ragione. Quello che mi sento di dire è che questi malumori rischiano di minare la serenità dell’ambiente granata. Sarebbe davvero un peccato. Il gruppo è giovane, lo staff sta facendo davvero un ottimo lavoro.
Vedere giocare la squadra è piacevole. Essere temuti e rispettati come avversari e ricevere i complimenti degli addetti ai lavori è una soddisfazione. Gli assenti e/o chi è distante dal Real Aversa ha torto. Forza normanni, continuate ad emozionarci come state facendo.
Forza Aversa, sempre!