Per molti è stata la gara che non ti aspetti, sicuramente per tutti è stata la gara perfetta. 

Una partita approcciata con il piglio giusto dal Real Aversa e condotta per l’intera durata. Giocatori ben disposti in campo, che hanno occupato tutti gli spazi arrivando spesso in anticipo sulla palla. Cambi di gioco frequenti ed elevata intensità, sono solo alcune cose che hanno funzionato nella partita perfetta.

Una boccata di ossigeno necessaria, dopo tre sconfitte interne consecutive che, per come sono maturate, hanno portato mal di pancia nella società. Rimanere ancora impantanati al giro di boa sarebbe stato molto pericoloso per l’ambiente, soprattutto mentalmente.

Oltre alla preziosa vittoria con il Casarano, squadra maggiormente accreditata per la vittoria finale, bisogna segnalare altri aspetti positivi. Ndiaye ha ripreso a pungere dopo tante giornate, Gallo, Cassandro, Palumbo e Avella rappresentano sempre più una piacevole conferma, Faiello e Della Corte sono finalmente esplosi. 

Capitolo a parte per gli under. Papa, Mariani, Chianese e Messina, quasi sempre titolari, non finiscono mai di stupire con le loro giocate e rappresentano indubbiamente un patrimonio per la società, che dispone, nel complesso, di un invidiabile pacchetto under.

Ma non c’è tempo per crogiolarsi sugli allori. Mercoledì si ritorna in campo per la 19^ giornata e oggi capitan Varchetta e il gruppo hanno già ripreso gli allenamenti. I normanni faranno visita al Brindisi, un’altra partita da affrontare con concentrazione e determinazione giusta. Dopo il turno di squalifica, tornerà disponibile capitan Varchetta.

Lo sa bene mister De Stefano a cui la tensione emotiva non è mai calata, sapendola trasmettere in maniera efficace al gruppo. L’allenatore è, per naturale vocazione, il primo ad essere in discussione, dai tifosi e gli addetti ai lavori, quando i risultati non arrivano.

La valutazione del rendimento va comparata con il lavoro svolto giornalmente e non deve essere frettolosa, ma spostata in avanti. Il tempo non mente mai ed è sempre galantuomo. 

Dopo una settimana tempestosa, è tornato a risplendere il sole in casa Aversa. La speranza di tutti è che Della Corte e Messina, con la testa, abbiano dato un calcio alla crisi di risultati.

Forza Aversa, sempre!