
Real Agro Aversa – Audace Cerignola 1-3. Tabellino e commento
23 Maggio 2021
Pellegrino, De Stefano e la gestione strategica del gruppo
27 Maggio 2021Real Agro Aversa – Audace Cerignola 1-3, le pagelle dei granata.
PAPA: 5,5. Non è stata una gara impegnativa per lui, purtroppo i palloni calciati nello specchio della porta sono andati tutti in rete.
CASSANDRO: 6. Il migliore di una difesa che si sta rivelando tra le più perforate del campionato. Nel finale di gara viene sacrificato per un cambio tattico. (89’ GUGLIELMO: sv. Buttato nella mischia per cercare un lampo, una giocata che purtroppo non è arrivata).
VARCHETTA: 5,5. Malcore è di un’altra categoria e non a caso è il capocannoniere del torneo. Il capitano cerca di limitarlo ma nelle due occasioni in cui gli ha concesso un po’ di spazio, lui ci ha punito.
MARIANI: 5,5. Bloccato sulla linea dei difensori si è disimpegnato come al solito. Il suo rendimento è stato comunque sufficiente.
NDIAYE: 5,5. Ha iniziato bene ma con il passare dei minuti si è spento lentamente. Giustamente sostituito nella ripresa. (48’ NEGRO: 5,5. Un altro spezzone di partita in cui non è riuscito ad impattare in maniera efficace).
FAIELLO: 6. Partita di sacrificio e di grande dinamismo a tuttocampo. È stato tra i pochi che ha lottato fino alla fine.
GALLO: 6. Orchestra il gioco della squadra in maniera puntuale. Le sue improvvise accelerazioni hanno messo in difficoltà i pugliesi ma non sono state ben finalizzate.
ZIELLO: 5,5. Parte bene a centrocampo, proponendosi come al solito in fase offensiva.Poi rimedia un’ammonizione che ne limita il rendimento. (55’ CAPONE: 6. È un pupillo del mister, che lo ha portato ad Aversa. Capone lo ha ripagato con una rete che purtroppo non èservita alla squadra).
DELLA CORTE: 6. In questo finale di stagione si sta dimostrando elemento prezioso per la squadra. Riesce a coprire più ruoli, sacrificandosi molto.
FAELLA: 5,5. Il passo e la tecnica sono di un’altra categoria ma la sua voglia di strafare lo penalizza. Nella ripresa De Stefano gli preferisce Palumbo. (64’ PALUMBO: sv. Inserito per dare maggiore equilibrio al centrocampo e limitare le ripartenze degli ospiti).
MESSINA: 6. Non gioca molti palloni ma concretizza una delle pochissime opportunità avute. Purtroppo la terna arbitrale gli nega la gioia della decima segnatura stagionale.
DE STEFANO: 5,5. Questa era un’altra gara da vincere o che comunque non bisognava perdere. Ha riproposto inizialmente la stessa formazione di domenica scorsa. Purtroppo nell’arco ha poche frecce e, con i cambi operati, non è riuscito a cambiare il corso della partita. Dovrebbe gestire meglio Ndiaye, Faella e Chianese, gli unici che possono dare profondità alla squadra.