Dopo circa una settimana riapriamo una breve parentesi sulla partita di Lamezia Terme. Una sconfitta bugiarda per il Real Aversa, maturata al termine di una gara che i granata hanno condotto dal calcio di inizio fino ai minuti di recupero. Sul match ha pesato senza ombra di dubbio un penalty discutibilissimo, non concesso dal direttore di gara per un colpo subito da La Monica ad opera del portiere.

Una beffa che mister Sannazzaro e la squadra hanno fatto fatica ad accettare. Condurre la gara in casa di una delle maggiori contendenti alla vittoria finale, non è cosa di poco conto per una squadra che mira ad un obiettivo diametralmente opposto, quello della salvezza. La trasferta di Lamezia Terme ha rafforzato ulteriormente tra gli addetti ai lavori la  consapevolezza che il Real Aversa è un team che gioca un calcio spumeggiante, tra i migliori del girone.

Le giornate di campionato scorrono e il Real Aversa continua a ben figurare con tutte. Questo è un fatto sorprendente che evidenzia sempre più l’ottimo lavoro che la società e lo staff tecnico stanno facendo ad Aversa. Il gruppo di tifosi che ha seguito la squadra in Calabria ha apprezzato molto la performance dei granata che continua a divertire e appassionare i tifosi.

Domenica prossima i normanni saranno impegnati in un’altra impegnativa trasferta, a Cava de’ Tirreni. Il Simonetta Lamberti è un terreno di gioco ostico per i granata che nei due precedenti disputati hanno subito sempre delle beffe. Ricordiamo quella di Varriale nel 2015 e di Girardi nel 2017, entrambe in pieno recupero in una situazione di assalto dei padroni di casa, al vertice della classifica. Anche questa sfida sarà sicuramente tirata e molto combattuta, soprattutto perché i metelliani, partiti con obiettivi ambiziosi, sono in ritardo in classifica. L’allenatore Ferazzoli in settimana è stato esonerato e sostituito con Emanuele Troise.

Al Simonetta Lamberti saranno numerosi anche i tifosi normanni, che non faranno mancare il loro sostegno a questa giovane squadra che ha voglia di continuare a divertire regalando prestazioni brillanti.

Con la consapevolezza che gli episodi non possono essere sempre una condanna.

Forza Aversa, sempre!