Con il pareggio a reti inviolate contro la capolista Gelbison, il Real Aversa ha allungato a quattro la striscia di risultati utili consecutivi.

Quando mancano otto giornate al termine del campionato, i granata hanno guadagnato una buona posizione di classifica e possono considerarsi ad un passo dalla salvezza.

La squadra è maturata molto in questo girone di ritorno, ha acquisito maggiore consapevolezza dei propri mezzi. Il gruppo riesce ad avere un equilibrio costante, nonostante Sannazzaro sia costretto settimanalmente a rivedere l’undici titolare a causa degli infortuni. Nelle ultime undici giornate, il Real Aversa ha totalizzato quattro vittorie, cinque pareggi e due sconfitte, subendo solo quattro reti. Gli infortuni di Ndiaye e Giordano non hanno reso meno prolifico l’attacco che ha comunque realizzato otto reti. Questi numeri evidenziano l’ottimo lavoro svolto da tutta la società. Ancora complimenti.

Nell’ultimo turno il Real Aversa ha frenato il cammino della capolista con una prestazione maiuscola. Il calendario nelle prossime quattro giornate continuerà a mettere di fronte ai granata le altre prime della classe. I normanni si troveranno giocoforza ad essere l’ago della bilancia per le velleità di promozione delle big del girone I.

Un pensiero di questo editoriale voglio spenderlo per Maryan Hutsol. Domenica scorsa l’ucraino ha sicuramente disputato una delle più belle prestazioni in maglia granata. Vedere la grande forza di un’atleta che giganteggia in campo mentre il suo paese viene brutalmente bombardato è qualcosa di straordinario. Ha lottato su ogni pallone, con grinta e determinazione encomiabili. Canalizzare sul terreno di gioco la rabbia per quello che sta succedendo è come voler dimostrare che il popolo ucraino non ha nessuna intenzione di mollare, a tutti i livelli. Forza Maryan, siamo con te.

Domenica prossima lo stadio Augusto Bisceglia di Aversa ospiterà le telecamere di Sportitalia. La gara Real Aversa  – Lamezia Terme sarà trasmessa in diretta nazionale. Se la circostanza rappresenta un’opportunità per i promettenti giovani normanni di mettersi in evidenza, non sarà certamente una bella vetrina per lo stadio aversano, a causa delle pessime condizioni del terreno di gioco. Gli amministratori cittadini, semmai dovessero seguire la partita comodamente sul divano di casa, facciano una riflessione seria e responsabile di quello che vedranno. Aversa, città millenaria, merita assolutamente di più!

È un desiderio e un grido di speranza, amplificato dall’eco di tutti i tifosi normanni. Speriamo che il pensiero trovi la condivisione dei concittadini aversani che si trovano al governo della città.

Intanto godiamoci le emozioni che i nostri validi giovani siamo certi sapranno regalarci anche con il Lamezia Terme. Ragazzi continuate a lottare come state facendo, perché i normanni non mollano mai.

Forza Aversa, sempre!