Real Aversa, patron Pellegrino: “lascio perché Aversa non vuole il calcio”
10 Novembre 2022Real Aversa, un punto di penalizzazione e deferimento per il presidente Pellegrino
12 Novembre 2022La pazienza ha un limite e questa volta quella del numero uno del Real Aversa sembra essere stata superata. Il presidente Guglielmo Pellegrino ha deciso di passare la mano dopo quattro anni in cui ha riportato il calcio in città, partendo dal campionato di Promozione.
Una lunga dichiarazione sulla official page Facebook della società per spiegare le motivazioni che l”hanno portato a questa decisione.
“Una squadra con un solo socio, senza sponsor, senza supporto istituzionale, senza partecipazione popolare, senza un campo dove poter almeno svolgere gli allenamenti e le gare interne”, sono le motivazioni che hanno condotto Pellegrino a prendere atto che il calcio ad Aversa non si può fare.
È davvero triste prendere atto ancora una volta del fatto che la città di Aversa, in tutte le sue componenti (amministrazione, tifosi e imprenditori) lasci morire il calcio. Un silenzio assordante, una indifferenza inspiegabile per un’area popolosa che ha dimostrato più volte di vivere con passione le imprese della squadra del Napoli.
Da aversano, emigrato per motivi professionali, provo rabbia e vergogna. Il senso di identità e appartenenza, anche sportiva, alla nostra contea millenaria è pressoché nullo, ancorché lo si sventoli verbalmente in piazza o sui social. Essere “normanni” vuol dire ben altro, ha ragione il presidente. Ed è paradossale rilevare come nonostante i recenti successi sportivi dell’ Aversa Normanna, ma anche del Real Aversa, non si sia consolidato tra i tifosi uno zoccolo duro, che, invece, ahimè, si sta sgretolando sempre più. È recente il disimpegno del gruppo più numeroso di tifosi organizzati che ha sostenuto la squadra negli ultimi 15 anni.
Il calcio ad Aversa nel 2025 celebrerà i suoi primi cent’anni di vita, in cui evidentemente le emozioni che ha regalato non hanno sviluppato interesse e passione nei cittadini aversani. Questa è la dura e triste realtà con cui purtroppo hanno dovuto confrontarsi nell’ordine Giovanni Spezzaferri (con Alfonso Cecere e Sergio Di Meo) e in ultimo Guglielmo Pellegrino.
Intanto il Real Aversa, piombato nel silenzio stampa, domenica ritorna in campo dopo aver saltato tre partite, due di campionato ed una di coppa Italia a causa del covid 19. Capitan Russo e il gruppo hanno ripreso in questa settimana ad allenarsi regolarmente e domenica saranno in campo a Ragusa.
Una squadra che ben sta figurando in questo campionato, elogiata da tutti gli addetti ai lavori per il gioco espresso, costruita con giovani interessanti da una società estremamente competente.
Siamo certi che il Real Aversa quest’anno continuerà a regalare soddisfazioni a quei pochi tifosi che, con passione, continuano a seguire la squadra ovunque.
E in questo spazio non smetteremo mai di dare evidenza e ringraziare chi con passione, onore e fierezza porta in giro per lo stivale il nome della città e i colori granata.
Forza Aversa, sempre!