
San Luca – Real Aversa 1925 1-1. Tabellino e commento
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Una beffarda quanto perfetta punizione calciata dallo specialista Alessio Leveque, quando mancavano soltanto poco meno di tre minuti al termine della gara, impedisce al Real Aversa di conquistare i tre punti e fare un passo molto importante in classifica. Peccato, perché la squadra di mister Campana aveva dominato la gara in lungo e in largo, bloccando le fonti di gioco del San Luca che nell’arco della gara non è mai riuscito ad impensierire la porta difesa da Mariano. Ai punti la squadra di Campana avrebbe meritato ampiamente il bottino pieno ma nel calcio contano i gol e il San Luca con un solo tiro in porta si è guadagnato un punto molto importante mentre il Real Aversa pur costruendo almeno cinque palle gol, soltanto in una occasione, al 46’ del primo tempo è riuscito a bucare la porta difesa dal bravo Antonino con una parabola perfetta del nuovo entrato Petricciuolo, subentrato allo sfortunato Russo al 37′ del primo tempo. Le azioni più belle si sono viste tutte nella prima parte della gara e portano la firma della squadra di Campana. Al 9’ Antonino si supera per deviare in angolo un colpo di testa a botta sicura di Cavallo, mentre Schiavi due minuti più tardi solo in area spara alto. Lo imita un minuto dopo Cavallo, mentre al 28’ sempre Schiavi sfiora l’incrocio dei pali con un tiro dal limite dell’area. Il gol arriva al primo dei due minuti di recupero concessi. Lo realizza Petricciuolo subentrato qualche minuto prima a Russo, costretto a lasciare il campo per un grave infortunio. Con l’innesto di Pelle, il San Luca sembra più volitivo nella ripresa, ma è soltanto una illusione perché la gara e il gioco sono sempre nelle mani della squadra aversana, punita sui titoli di coda da un magistrale calcio di punizione dello specialista Alessio Leveque. Da segnalare che al 20’ del st. nell’unica occasione in cui il San Luca è riuscito ad entrare nell’area del Real Aversa, alla squadra di Canonico, apparsa lenta, impacciata e indisponente, non sarebbe stato concesso un calcio di rigore per una trattenuta ai danni di Agustin.
fonte: Antonio Strangio, quotidiano il mattino