Ritorno in campionato con un gran successo per la Molfetta Calcio. I biancorossi di Renato Bartoli, in tribuna per squalifica, battono un'ottima Puteolana, rinforzata nel mercato invernale. A decidere il match la profondità della panchina biancorossa che pesca il jolly Ventura, atterrato in pieno recupero, per il dischetto decisivo realizzato dall'esordiente Strambelli, colpo del mercato biancorosso.

Bartoli schiera l'under Rollo in porta. In difesa accanto a capitan Di Bari, ecco Pinto e Dubaz. A centrocampo Marolla e Caprioli, sugli out esterni Lavopa e Cianciaruso. Dietro l'altro esordiente Lacarra, ecco il dieci Strambelli e Mingiano. La Puteolana risponde con Romano in porta, Reale e Armeno terzini, Piacente e Riccio difensori centrali. In mediana Cavaliere e Catinali, con Fibiano poco avanzato. In avanti, sugli esterni, Celiento e Di Paola, punta Romeo.

La partita è maschia sin dalle prime battute: Caprioli e Marolla finiscono sul taccuino arbitrale. Al sesto minuto proteste campane per un presunto atterramento di Celiento. Timide proteste al sedicesimo anche in casa molfettese: Lacarra scatta sul filo del fuorigioco, ma il segnalinee alza la bandierina. Mingiano di testa non va a segno, imitato da un fendente pericoloso di Catinali dopo la mezzora. Pallino del gioco granata, ma grande occasione per Lacarra: rovesciata e super parata di Romano, portiere classe 2022. Sul controcross, Mingiano di testa la spedisce fuori.

La ripresa inizia con Rafetraniaina al posto di Caprioli. Parte bene la Puteolana, in gamba visto le partite in questi giorni, mentre la Molfetta Calcio soffre i cinquanta giorni senza match. Celiento tira fuori al quarto minuto della ripresa, poi lo stesso 11 campano, tutto solo, di testa la manda a lato della porta di Rollo. Lacarra prova a interrompere il buon momento ospite, ma di testa, servito da Lavopa, spedisce fuori. Ancora Celiento, ma è decisiva la parata di Rollo. Triggiani prende il posto di Mingiano e la partita svolta con un episodio assai contestato: al ventottesimo minuto della ripresa, Lacarra ruba palla alla difesa flegrea, ma è steso da Riccio. Per l'arbitro ci sono gli estremi per il rosso nonostante fosse sulla trequarti campo. Sulla conseguente punizione di Strambelli, Di Bari viene fermato da un super Romano. La partita si innervosisce: su un cross di Strambelli, flipper in area con un mani non visto, ma per l'arbitro non ci sono gli estremi per il rigore.

Ultimi minuti all'arrembaggio per la Molfetta Calcio, ridisegnata, con l'ingresso di Afri e Ventura, al posto di Cianciaruso e Lavopa. Bartoli passa, quindi, al 4-2-4: in avanti, Strambelli e Triggiani esterni, Lacarra e Ventura avanti. Al novantesimo in mischia, Ventura è abile a prendere palla, allungarsi, ma Romano, impeccabile sino a quel momento, lo stende. Rigore sacrosanto: dal dischetto Strambelli regala la prima gioia alla Molfetta Calcio. Termina dopo qualche secondo: in una gara maschia, la Molfetta Calcio mostra i muscoli.

La squadra del presidente Cormio si porta a dieci punti, mantiene l'imbattibilità casalinga in campionato dove sono arrivati tutti i punti sinora conquistati, e chiude il 2020 solare con il fortino Paolo Poli inviolato. La Puteolana gioca un buonissimo primo tempo, poi dopo l'espulsione si spegne la luce in casa campana, ma la strada intrapresa con la rivoluzione tecnica invernale sembra essere quella giusta.

Neanche il tempo di esultare in casa molfettese: mercoledì, alle 14,30, i biancorossi saranno di scena ad Aversa, che insegue i biancorossi con 7 punti, dopo la sconfitta contro il quotato Taranto.

Fonte: Molfettalive.it