Per la quindicesima giornata del campionato di serie D (girone H) il Brindisi ha affrontato nel «Fanuzzi» il fanalino di coda Puteolana (deve  recuperare due partite), con l’obbligo di vincere per evitare di essere risucchiato nella zona play out. Nonostante il grande impegno profuso per tutta la partita, i biancoazzurri non riescono a portare a buon fine la missione. Primo tempo molto tattico, brutto  e noioso, concluso a reti bianche e senza alcuna emozione. Nel secondo tempo, grazie ai tanti cambi effettuati dai due allenatori, tutto cambia. Ad incidere maggiormente l’under Palumbo, che diventa una spina nel fianco dei campani, tanto che al 67’ mette Boccadamo in condizione di fare un cross dal fondo, che permette a Faccini di spingere  facilmente in rete. Da quel momento in poi, i brindisini controllano al meglio la partita, diventando pericolosi nelle ripartenze. Quando sembrava che la partita si stesse indirizzando verso una meritata vittoria per i padroni di casa, al 79’ clamorosa ingenuità dello stesso Faccini che si fa espellere per un inutile fallo nella trequarti avversaria, lasciando i propri compagni in dieci. I campani approfittano dell’uomo in più e provano il forcing che all’86’ li portano al pareggio: l’arbitro fischia un inesistente calcio d’angolo in favore dei puteolani, sul conseguente tiro arriva il pareggio degli ospiti con  Della Monica che, inspiegabilmente solo, tira al volo e mette  alle spalle di Pizzolato. La partita si chiude dopo 5 minuti di recupero, con un pareggio che non accontenta nessuna delle due squadre. Prossima partita per il Brindisi, sempre in casa, domenica 7 febbraio (ore 14,30): derby con il forte Casarano.

FONTE: AGENDABRINDISI