Lo stadio Augusto Bisceglia torna al centro di una bufera tra la OPES e la società Real Agro Aversa.

Da ieri il Real Agro Aversa si trasferito sul sintetico di Lusciano dove continuerà la propria preparazione in vista della stagione agonistica.
La decisione dopo l’ultima querelle per lo stadio Bisceglia che negli ultimi giorni ha visto tra i protagonisti anche l’Opes, la società gestore della struttura di via Caruso che si è inserita nella polemica tra la società granata ed il comune per lo spettacolo di beneficenza in programma il prossimo 11 settembre sul terreno di gioco del Bisceglia con tanto di palco all’interno della struttura. All’indomani delle parole del presidente Pellegrino contro l’amministrazione comunale è arrivato un duro comunicato dell’Ente casertano nella persona del presidente Clemente Posillipo che ha scritto: «mi sento di dover esporre un grosso malcontento, figlio dell’ingratitudine mostrata dalla società stessa. Per più di due anni ho letto uninfinità di comunicati stampa del Real Agro Aversa; con sommo dispiacere non abbiamo mai riscontrato una parola, un encomio e un qualsiasi riconoscimento per quanto fatto dall’ente di promozione sportiva per la città e per la squadra. Prima dell’arrivo di Opes, lo stadio Augusto Bisceglia risultava abbandonato e in condizioni di degrado, la squadra della città giocava fuori sede nel campionato di Promozione». Il numero uno casertano, poi, parla anche di striscioni commerciali lasciati lungo il perimetro di gioco senza alcun ritorno per la società, così come la concessione gratuita di locali magazzino, lavanderia ed altro.
La risposta di Pellegrino non si è fatta attendere, annunciando azioni legali. «Non possiamo accettare un’accusa gratuita di questo tipo. Loro hanno fatto tanto per il calcio ad Aversa dichiarando addirittura di aver trovato nei primi periodi una piazza che mal ci tollerava spinta dalla dirigenza che ci contestava. Non posso accettare un’accusa del genere. Denuncerò tutto. Vorrei capire – afferma Pellegrino – chi ho spinto a contestare questi signori. Ci stanno tanti comunicati emessi, ho sempre parlato bene di questi signori. Non accettiamo le accuse di fomentare la piazza nei loro confronti. Interrompiamo tutti i rapporti con loro. L’attacco era indirizzato all’amministrazione comunale non contro questi signori. Hanno approfittato per cacciare tutto il veleno in corpo. È autentica diffamazione. Non avrò più rapporti con questi signori se non per la partita ufficiale. Ci tocca per legge e noi giocheremo al Bisceglianel campo della nostra città».
Passa quasi in secondo piano la prima vittoria normanna in un’amichevole. Dopo due pareggi senza rete, i ragazzi di mister Sannazzaro hanno calato il poker contro l’Equipe Campania, con le reti di Gala, Chianese su calcio di rigore, Domenico Russo e Chiacchio.