Brindisi – Real Agro Aversa 0-1. Tabellino e commento
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PAPA: 6,5. Non è stato mai seriamente impegnato. Un’altra partita di ordinaria amministrazione.
AVELLA: 6,5. Bene fin quando è rimasto in campo. Si sta confermando un difensore molto duttile. Comunque il suo intervento non era assolutamente intenzionale.
CASSANDRO: 7+. Tempestivo e pulito negli interventi difensivi, intelligente in fase di rilancio della manovra. Non sta facendo per nulla rimpiangere la partenza di Di Girolamo.
VARCHETTA: 7. Dopo una giornata di stop è tornato ad indossare i galloni di capitano. La sua presenza in campo è sempre una garanzia per tutta la squadra.
MARIANI: 7. Un’altra prestazione di livello. Ha svolto bene sia la fase difensiva che quella in appoggio alla manovra. Un under di spessore.
FAIELLO: 7. Anche oggi ha dovuto ricoprire più ruoli e lo ha fatto in maniera egregia. Il suo stato di forma è in crescita.
NDIAYE: 6,5. Il terreno di gioco non ha favorito le sue caratteristiche. Sta tornando a giocare con una buona continuità. (53’ CAPONE: 6. La sufficienza è politica. In questo difficilissimo campionato, gli errori e le leggerezze alla fine peseranno un macigno).
PALUMBO: 6,5. Si piazza davanti alla difesa, smista ed intercetta palloni. Un’altra buona prova (72’ MASSARO: 6+. Entra in campo per dare maggiore freschezza atletica alla squadra in inferiorità numerica).
GALLO: 7,5. È un carrarmato. Macina gioco e chilometri, non si ferma mai. Sta disputando un campionato strepitoso.
CHIANESE: 7,5. Ci prova prima con una parabola a giro che esalta le doti atletiche di Lacirignola. Poi lo punisce con uno dei suoi tiri velenosi. Si sta facendo perdonare i capricci natalizi. (66’ MARSEGLIA: 6,5. Entra in campo per dare una mano a centrocampo e difesa. Svolge il compito in maniera più che sufficiente).
MESSINA: 7. Il bomber oggi è rimasto a secco ma ha disputato una gara di sacrificio. Il suo futuro è in ben altre categorie (72’ SIMONETTI: 7. Venti minuti in campo preziosissimi in cui ha intercettato le palle alte in area e guadagnato falli per far rifiatare la squadra e far scorrere le lancette).
DE STEFANO: 7,5. Era una partita da vincere e la missione è stata compiuta. Si sta scrollando di dosso la tensione di un periodo in cui sono arrivate sconfitte molto discusse. Ha trovato la giusta quadra in campo e, soprattutto, ha il gruppo dalla sua parte. Da buon leader, esalta i suoi uomini e copre anche gli errori commessi.
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Messina. Che è sprecato in questa categoria si vede ad occhi nudi, una spina nei fianchi della difesa avversaria, si sagrifica per la squadra svariando su tutta la fascia, fa risalire e rifiatare i suoi e confeziona un assist per il gol Vittoria che solo uno di categoria superiore riesce a confezionare.