Real Aversa 1925 – Castrovillari 0-1. Tabellino e commento
26 Febbraio 2023Real Aversa, battere la Polisportiva per restare agganciati al treno salvezza. La probabile formazione
5 Marzo 2023È un cammino in salita quello del Real Aversa verso l’obiettivo salvezza. La sconfitta interna con il Castrovillari rappresenta l’ennesimo segnale che la ruota continua a girare nel verso sbagliato.
Dopo un livellamento verso il basso delle prestazioni della squadra, ormai da tempo non più brillanti e spumeggianti, la cura Campana sembra dare qualche segnale positivo, ma solo dal punto di vista del gioco. La squadra sta inanellando prestazioni migliori ma a conti fatti inefficaci dal punto di vista del risultato.
Le tante occasioni sprecate sotto rete stanno lasciando l’amaro in bocca a tutto l’ambiente e non aiutano di certo il morale. La classifica sorride sempre meno ai normanni e la scalata verso la zona salvezza diventa sempre più dura poiché tutte le dirette concorrenti stanno avendo un rendimento migliore.
Con il Castrovillari, specie nel primo tempo, il Real Aversa ha sciupato alcune occasioni dove era più difficile sbagliare che segnare. Nella ripresa poi non si è approfittato del vantaggio numerico di almeno mezz’ora, per poi cadere nell’unica conclusione dei calabresi.
Se aggiungiamo che l’unico attaccante centrale di ruolo, mandato in campo per dare una mano alla squadra, si è fatto espellere dopo pochi minuti, lo sconforto prende inevitabilmente il sopravvento e il grigiore diventa buio pesto.
Bisogna assolutamente invertire questo trend negativo prima che sia troppo tardi. La determinazione e la cattiveria agonistica, non nella modalità espressa da Mario Strianese, deve essere una costante che deve accompagnare ogni momento della gara, soprattutto davanti alla porta avversaria.
Un ultimo pensiero va ai tifosi. Ancora una volta il Bisceglia non ha risposto ad una mano tesa della società. Infatti, sono stati solo 32 i biglietti staccati per la gara con il Castrovillari. Assolutamente inadeguata come risposta. Tra questi, virtualmente c’era anche il sottoscritto, anche se non presente allo stadio.
Ormai è palese e incancrenita la disaffezione verso questa realtà calcistica. Il presidente Pellegrino ha dichiarato due mesi fa che avrebbe traghettato la squadra fino al 10 marzo. Nessuno sembra essersi fatto avanti per rilevare o aiutare la società, non ho informazioni positive al riguardo.
Il patron è sempre più solo, come lo è la squadra, sostenuta da un gruppodi tifosi. A conti fatti il progetto calcistico Real Aversa se non vogliamo definirlo un fallimento, è sicuramente un’opera incompiuta. L’entusiasmo è durato pressapoco due campionati, quello di promozione e il primo di serie D. Dal terzo il rinnovato entusiasmo è andato scemando, raggiungendo al momento un livello anche inferiore a quello dell’ultimo anno di Spezzaferri.
Per pochi inguaribili appassionati il sostegno a questa squadra non mancherà, fino all’ultimo istante del campionato in corso. Niente è perduto e soprattutto precluso a chi opera con determinazione e passione. Quindi caro presidente non mollare, non è nel tuo carattere. Proviamo a riscattarci già domenica con la Polisportiva Santa Maria.
Forza Aversa, sempre!